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CONFRONTO:

Sigma 135mm. f. 1,8 DG Hsm Art

vs.

Nikkor 135mm. f. 2,0 Ai

vs.

Nikkor 135mm. f. 3,5 Ai

 

Benvenuti a questo mio nuovo test “empirico” di ottiche di casa Nikon.

Questo confronto è dedicato al medio-tele dedicato alla ritrattistica per eccellenza (ma non solo), il 135 mm., ottica che permette di ottenere dei primi piani piuttosto stretti ad una certa distanza di ripresa dal soggetto.

Più precisamente il confronto è tra il moderno Sigma 135mm. f. 1,8 Dg Hsm Art (ovviamente con baionetta Nikon) e due Nikkor (piuttosto datati) che non credo abbiano bisogno di presentazioni: il luminoso Nikkor 135 mm. f. 2,0 Ai ed il suo "fratello minore" Nikkor 135 mm. f. 3,5 Ai.

La scelta di queste due ottiche Nikkor è dovuta al fatto che ad oggi Nikon non ha aggiornato questi tele, l'ottica in produzione che più si avvicina come lunghezza focale è il nuovo 105 f. 1,4 ma che, per ovvie ragioni, non è confrontabile in questo test.

Ad onor della cronaca la versione f. 2,0 è fuori produzione dal 1977, mentre quella f. 3,5 dal 1986!!!!

Molti a questo punto penseranno che il test sarà di gran lunga a favore del nuovo Sigma, però, malgrado i loro anni, i due Nikkor sono ottiche ancora molto valide, chi avrà la bontà di continuare a leggere questo confronto, avrà della sorprese!!!

Direi di iniziare mostrando gli obiettivi oggetto di questo confronto elencando poi le caratteristiche ottiche degli stessi.

 

 

 Caratteristiche Ottiche (SIGMA 135 f. 1,8 Dg Hsm Art)

 Focale

  135 mm

 Angolo di campo

  18.2°

 Formato

  FF, APS-C

 Diaframma Max.

  f/1.8

 Lamelle diaframma

  9

 Lenti/Gruppi

  13 elementi in 10 gruppi

 Min. distanza fuoco

  0.88 metri

 Rapporto riproduzione

  0.20x

 

 Funzionalità

 Stabilizzazione

  No

 Focus

  Motore AF a ultrasuoni (Ring-USM)

 AF interno

  Si

 Full Time MF

  Si

 

 Costruzione e note

 Anello treppiede

  No

 Moltiplicatori

  Non compatibile

 Diametro filtri

  82 mm

 Paraluce

  In dotazione

 Tropicalizzazione

  Si

 Peso

  1130 g

 Dimensioni

  91 x 115 mm

 

 

 

 Caratteristiche Ottiche Nikkor 135mm. f. 2,0 Ai

 Focale

  135 mm

 Angolo di campo

  18.2°

 Formato

  FF, APS-C

 Diaframma Max.

  f/2

 Lamelle diaframma

  9

 Lenti/Gruppi

  6 elementi in 4 gruppi

 Min. distanza fuoco

  1.3 metri

 Rapporto riproduzione

 0.13x

 

 Funzionalità

 Stabilizzazione

  No

 Focus

  Manual Focus

 AF interno

  No

 Full Time MF

  Si

 

 Costruzione e note

 Anello treppiede

  No

 Moltiplicatori

  Non compatibile

 Diametro filtri

  72 mm

 Paraluce

  Incorporato

 Tropicalizzazione

  No

 Peso

  860 g

 Dimensioni

  81 x 93 mm

 

 

 

Caratteristiche Ottiche Nikkor 135mm. f. 3,5 Ai

 Focale

  135 mm

 Angolo di campo

  18.2°

 Formato

  FF, APS-C

 Diaframma Max.

  f/3.5

 Lamelle diaframma

  7

 Lenti/Gruppi

  4 elementi in 4 gruppi

 Min. distanza fuoco

  1.30 metri

 Rapporto riproduzione

  0.13x

 

 Funzionalità

 Stabilizzazione

  No

 Focus

  Manual Focus

 AF interno

  No

 Full Time MF

  No

 

 Costruzione e note

 Anello treppiede

  No

 Moltiplicatori

  Compatibile

 Diametro filtri

  52 mm

 Paraluce

  Incorporato

 Tropicalizzazione

  No

 Peso

  420 g

 Dimensioni

  90 x 65 mm

 

Il confronto è dedicato a tutti i nikonisti che vorrebbero prendersi per la propria fotocamera a formato “pieno” (ma anche a formato ridotto) un’ottica specifica per ritratti senza spendere un patrimonio ma senza rinunciare alla qualità.

Cercherò di rispondere, come al solito, in modo empirico, confrontando la qualità delle immagini restituite con quelle di ottiche professionali a parità di lunghezza focale e di altre condizioni di ripresa.

Per chi ha già avuto occasione di leggere altri miei precedenti articoli sa benissimo che qui non troverà curve mtf, test da laboratorio o cose di questo tipo ma solamente un test “sul campo”, non sono un tecnico e quelle cose le lascio a loro!

Venendo alle premesse tecniche il confronto è stato eseguito utilizzando una Nikon D4s su cavalletto Manfrotto 055, testa a sfera in magnesio Manfrotto MH05M0-q2, scatto remoto ed alzo anticipato dello specchio per ridurre al massimo le vibrazioni.

Per quanto riguarda i Nikkor, essendo ottiche a messa a fuoco manuale, mi sono affidato al sistema di valutazione della macchina (le frecce ed il “pallino verde” che si vedono nel mirino tanto per intenderci) che ha individuato esattamente la giusta messa a fuoco!

Cercherò, per quanto mi è possibile di fornire il maggior numero di informazioni e dati utili a chi sta leggendo!!

Di seguito, per completezza, si può vedere lo schema ottico degli obiettivi in questione:

(Sigma 135 f. 1,8)

 

(Nikkor 135 f. 2,0 Ai - Nikkor 135 f. 3,5 Ai)

 

Per rendersi meglio conto delle differenze dimensionali inserisco le seguenti immagini:

(confronto dimensioni: Sigma - Nikkor f. 2,0 - Nikkor f. 3,5)

  

Ora veniamo alla prova comparativa vera e propria: questa è l'area oggetto del test ripresa ovviamente a 135mm. (giusto per avere un’idea del soggetto del test), il confronto è stato eseguito impostando le diverse aperture di diaframma possibili per ogni obiettivo.

Per un confronto il più attendibile possibile ho fotografato la medesima scena, ho poi provveduto ad estrapolare i crop del centro, del bordo e dell’angolo dalle immagini così da poterli affiancare e mostrare le differenze. Per facilitare la fruizione di questo test anche a chi non ha un collegamento internet velocissimo non ho inserito le foto direttamente nel testo del confronto ma, clikkando sotto, potrete vedere ed eventualmente scaricare liberamente tali confronti con crop al 100% senza ridimensionamenti né alcun tipo di post produzione, i file in raw sono semplicemente come usciti dalla macchina.  

 Confronto CENTRO dei fotogrammi

Confronto BORDO dei fotogrammi

Confronto ANGOLO dei fotogrammi

 

A questo punto avrete visto con i vostri occhi la differenza qualitativa delle immagini restituite dalle ottiche oggetto di questo test, ma mi permetto ugualmente di fare alcune considerazioni.

 

Confronto al “centro”

Al centro del fotogramma le prestazioni dei tre obiettivi sono veramente ottime, con una definizione eccellente, il sigma risulta leggermente più contrastato ma la differenza è assolutamente trascurabile, solamente a tutta apertura (f. 2,0) il nikkor cede un po’ il passo al più moderno Sigma, stessa cosa si può dire per il f. 3,5 a tutta apertura nei confronti del Sigma, mentre ad f. 16 (diaframma minimo per il Sigma) il vecchio f. 3,5 risulta leggermente superiore in quanto soffre meno della diffrazione restituendo ancora immagini piuttosto nitide.

Comunque sfido chiunque a riconoscere le foto scattate con un obiettivo rispetto a quelle scattate con un altro del test.

Direi che al centro la prova è superata con i massimi voti per tutte le ottiche del confronto!!!

 

Confronto al “bordo”

Al bordo si può dire che gli obiettivi si comportano allo stesso modo che al centro tranne che per il nikkor 2,0 dove cede un po’ il passo nei confronti degli altri due, il Nikkor f. 3,5 risulta praticamente sempre più nitido della versione più luminosa, tenendo testa al Sigma che restituisce praticamente immagini indistinguibili dal vecchio nikon.

Direi che risulta evidente che il vecchio 2,0, molto più specialistico per la ritrattistica, ha un progetto ottico che garantisce migliori performance al centro del diaframma dove solitamente viene ripreso il viso del soggetto fotografato.

 

Confronto all’ “angolo”

All’angolo il Sigma, soprattutto alla aperture maggiori, risulta un po’ più nitido degli altri due obiettivi, inoltre soffre meno di “vignettatura”, frutto ovviamente di uno schema ottico molto più moderno dei Nikkor, voglio ricordare che tra la progettazione del Sigma e degli obiettivi di casa Nikon ci sono almeno 30 anni di differenza!!!!

Comunque, anche in questo caso, non credo che le differenze siano tali da essere degne di nota!!!

 

 

 “Close up”

A questo punto ho eseguito degli scatti alla minima distanza di ripresa così da confrontare l’area inquadrata.

Di seguito i risultati senza ritagli, le foto sono solo ridimensionate per il web.

(Sigma 135 f. 1,8)

 

 

(Nikkor 135 f. 2,0 Ai)

 

 

(Nikkor 135 f. 3,5 Ai)

 

Come risulta di tutta evidenza, il Sigma permette di avvicinarsi di più al soggetto ripreso restituendo immagini con un fattore di ingrandimento maggiore malgrado sia un’ottica internal focus con una perdita fisiologica di millimetri di focale alla distanze di ripresa minori, a differenza dei nikon che hanno un barilotto che si allonga/accorcia in funzione della distanza di ripresa mantenendo tutti i loro “millimetri di focale”!!

Per quanto riguarda i due Nikkor il fattore di ingrandimento è praticamente il medesimo, entrambi restituiscono foto con un’area inquadrata pressappoco identica!

 

Ritratto

Veniamo ora al campo prediletto di utilizzo di questi obiettivi, in modo particolare i due più luminosi: la ritrattistica.

Di seguito alcuni esempi.

 

-   Sigma 135 mm. f. 1,8

 

 

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

(crop 100% - boken)

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

(crop 100% - boken)

 

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

(crop 100% - boken)

 

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

 

-   Nikkor 135 mm. f. 2,0 Ai

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

(crop 100% - boken)

 

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

(crop 100% - boken)

 

(intero fotogramma)

 

(crop 100% - punto di messa a fuoco)

 

Qui il giudizio è opinabile, dato che ognuno di noi ha delle preferenze personali, quindi mi astengo da dare giudizi trancianti a favore dell’uno o dell’altro obiettivo, lascio ad ognuno di voi fare le proprie considerazioni, mi limiterò a qualche valutazione tecnica!!

 

Premesso l’indubbio vantaggio dell’af del sigma rispetto alla messa a fuoco manuale del Nikkor, il Sigma a tutta apertura restituisce immagini con un microcontrasto maggiore rispetto al concorrente, caratteristica che si nota nei crop al 100% ma che vedendo le foto nella loro totalità non si nota in quanto anche il vecchio obiettivo è molto definito. Già chiudendo il diaframma del nikon un po’ il microcontrasto aumenta sensibilmente, come si può vedere nella foto seguente.

 

 

Per quanto riguarda lo sfocato, direi che per entrambi gli obiettivi è ottimo, personalmente preferisco quello del Nikkor ma, ripeto, sono gusti personali.

 

 

CONCLUSIONI

 

A questo punto direi di tirare le somme, il Sigma di sicuro è un obiettivo eccellente, con una messa a fuoco veloce ed un bello sfocato, già a tutta apertura è molto definito con un microcontrasto notevole tipico delle ottiche moderne.

I vecchi Nikkor, in modo particolare la versione più luminosa, sono chiaramente ed ovviamente obiettivi “old style”, anche perché sono vecchi……………ciò non toglie che, sorvolando sul fatto che siano manual focus con le difficoltà che ciò comporta, permette di scattare delle ottime foto ed ottimi ritratti stretti. La versione più luminosa ha uno sfocato veramente superlativo a mio avviso.

Entrambi i Nikkor hanno una definizione invidiabile.

A livello di dimensioni e portabilità non teme paragoni rispetto al Sigma, soprattutto la versione f. 3,5 può essere tranquillamente messo in tasca e tirato fuori all’occorrenza.

Certo Nikon potrebbe aggiornare finalmente queste ottiche dato che non lo fa da oltre 30 anni, ma ciò non toglie che questi “vecchietti” scattano della ottime foto e non temono il passar del tempo!!!

Se la ritrattistica non è una vostra attività usuale ma solo occasionale direi che i Nikkor sono una buona alternativa sia a livello qualitativo che costruttivo (hanno la classica costruzione “carro armato” di una volta con metallo in abbondanza e poca plastica), tra l’altro ad un costo di meno di un terzo di quello del Sigma (per quanto riguarda il più luminoso) e meno di un decimo del Sigma per la versione meno luminosa.

A livello costruttivo i vecchi nikon non hanno niente a che vedere con i nuovi Nikon molto più “plasticosi”, per completezza ho trovato di ottima costruzione e molto robusto anche il Sigma oggetto di questo confronto.

In conclusione direi che con queste ottiche si cade sempre in piedi, qualsiasi sia la vs. scelta!!!

Spero come al solito che il mio breve confronto abbia chiarito le idee o comunque almeno contribuito a chi sta pensando di prendersi un’ottica di questo range focale mantenendo un occhio al portafogli.

Critiche e commenti sono sempre graditi!

 

Buona luce a tutti!!!!

 

Finito di elaborare nel mese di Marzo 2020.